Agatha Christie ritorna con uno dei gialli più letti, una delle sue opere più famose e intricate il cui finale vi sorprenderà con un colpo di scena che cambierà tutto. L'assassinio di Roger Ackroyd.
La storia è narrata in prima persona da James Sheppard, un dottore che vive in un piccolo villaggio in Inghilterra, King's Abbot. Tutto comincia con la morte della signora Ferrars, una ricca vedova, che si dice abbia ucciso il marito. La sua morte inizialmente sembra essere un suicidio finché il più ricco e noto cittadino, Roger Ackroyd, un vedovo che stava per sposare la signora Ferrars, viene assassinato con un pugnale tunisino nello studio della sua villa.
Hercule Poirot viene incaricato a indagare sul caso e il narratore, poichè che conosce bene la città e la famiglia Ackroyd ed è stato a cena dal signor Ackroyd quella stessa sera, diviene il suo assistente.
Il sospettato principale è Ralph, il fidanzato di Flora, che sta per ereditare la fortuna del patrigno dopo essere stato ricoperto di debiti. Diversi indizi sembrano provare la colpevolezza del ragazzo. Ma sarà proprio lui l'assassino? Ne siamo davvero certi?
Grazie dunque alle sue cosiddette ‘’ideuzze’’, alla sua genialità e all’attenzione che da ai piccoli dettagli che potrebbero all'inizio sembrare insignificanti, ma che poi compongono man mano il puzzle dell’omicidio, Poirot riuscirà come sempre a sorprenderci, collegando tutto nella dimostrazione della più improbabile delle ipotesi, che noi fin dall'inizio avevamo scartato.
Un giallo appassionante, coinvolgente e che ti tiene sulle spine fino all'ultima parola.
Ma non vi rivelo più niente, perché ora tocca a voi, leggerlo!
L'assassinio di Roger Ackroyd
Autore: Agatha Christie
Anno di pubblicazione:1926
Età adatta: dagli 11 anni in su
Lunghezza: medio (236 pagine)
Casa editrice: Mondadori
Dopo questa recensione l'ho letto, e mi è piaciuto davvero moltissimo!
Io ne ho letti moltissimi di Agatha Christie, ma questo mi mancava... grazie per il consiglio 😅