L'Indimenticabile estate di Abilene Tucker è un libro commovente, avventuroso e misterioso, delineato dalle parole di una dodicenne giramondo.
Abilene ha sempre vissuto per la strada, saltando dai treni e ascoltando le storie di suo padre, tutte ambientate in una colorata e piena di vita cittadina di nome Manifest. Per questo, quando per l’estate Abilene viene spedita proprio a Manifest a vivere da un amico del padre, lei si aspetta risate, profumo di pane appena sfornato e tanta gioia e colore per le vie. Ma dovrà fare i conti con la Depressione, gli Klu Klux Klan, il Proibizionismo e tante altre brutte cose che accaddero nell’anno in cui questo libro è ambientato, il 1936. La città è come immersa in una bolla di tristezza e mistero, pensa Abilene, mentre passeggia per le strade polverose e tristi di Manifest. Ma non per molto! Infatti, grazie a Lettie e Ruthanne (due nuove amiche) e non pochi indizi inizierà La Caccia alla Talpa, una spia segreta del 1918. È infatti quello l’anno che ritrovano ormai dappertutto: sul fondo di una bussola, nei racconti di un'indovina, dentro a delle antiche lettere e… sto forse spoilerando un po’ troppo? Vi dico solo che una strana suora, un alternativo pastore battista, una singolare cartomante e una spiritosa giornalista non sono quelli che sembrano, hanno un passato da nascondere. Tenete gli occhi aperti. È un libro con due verità, di epoche diverse, che si intrecciano. Il 1936, l’anno di Abilene e delle sue amiche, e il 1918, l’anno dei protagonisti delle lettere che Abilene troverà. Ma anche l’anno di tantissime vicende, delineate dal famoso notiziario domenicale. Sarà difficile trovare il confine tra realtà e mito, come direbbe Miss Sadie (poi scoprirete chi è). E vi assicuro che anche a voi scenderà una lacrimuccia quando leggerete l’ultima pagina, l’ultimo notiziario di Hattie Mae, che ben dopo 18 anni si decide a passare il testimone. A chi? Chissà…
Alcuni pesci li catturi perché abboccano, altri perché semplicemente si trovano nella parte sbagliata dello stagno. Non sono un indovino, ma essendo stato nella parte sbagliata dello stagno per quasi tutta la vita, riesco a capire quali pesci abboccano e quali no. Ho come l'impressione che tu ti sia trovato nella parte sbagliata un paio di volte...
È un libro d’avventura, scritto in un modo davvero formidabile, che vi attirerà come una calamita e non vi mollerà più. Vi consiglio di leggerla la “nota dell’autore” (guardate che lo so che alla fine non la leggete mai, eh!): Clare Vanderpool spiega alcune decisioni che ha svolto scrivendo questo libro, come perché ha scelto proprio Manifest e quali dei personaggi sono davvero esistiti. Affonda questa storia fino alle radici della sua famiglia, per portare alla luce la verità. Perché lasciarsi tutto alle spalle e dimenticare, non sempre è la scelta giusta.
Forse è proprio ricordare che vi porterà a… “Manifest. Città con un ricco passato...”. Il resto della frase del cartello non si legge più, per tutti i proiettili che l’hanno colpito. Ma Abilene le sa a memoria, ormai, quelle dieci parole:
“Manifest. Città con un ricco passato e un luminoso futuro”.
L'Indimenticabile estate di Abilene Tucker
Autrice: Clare Vanderpool
Anno di pubblicazione: 2012
Età adatta: 11-15 anni
Lunghezza: medio (384 pagine)
Casa editrice: EDT-Giralangolo
Io l'ho letto e mi è piaciuto moltissimo!
Nn l’ho ancora letto ma dal racconto sembra molto appassionante
Molto bello !!
Anch'io l'ho letto, anche se un po' di tempo fa!!! È bellissimo!
bello, lo leggerò di sicuro!