di Carolina Tresca
Erano 4 ragazzi in una notte come tante, ma il loro sogno non era affatto come tanti.
Antony Marm: non era molto slanciato, aveva la pelle bianca e i capelli ricci e rossi coprivano l’enorme paio di occhiali; aveva perso suo padre quando aveva pochi anni e da quel giorno la sua vita era cambiata, rimaneva giorni interi chiuso nella sua camera, ma poi conobbe tre amici che lo aiutarono.
Luis Pad, al contrario, era: alto, abbronzato, capelli neri come il carbone, abbastanza banale; i suoi genitori si erano lasciati da pochi anni, egli non aveva mai apprezzato suo padre, viveva con la madre, ginecologa nota in tutto il mondo.
Griffin Cobe: 1,71 cm, capelli castani, orecchie a sventola, occhi verdi; viveva in una famiglia “semplice” con la madre, produttrice cinematografica, il padre regista e la sorella.
L’ultima era Giuly Cobe: 1,52 cm, capelli castani, occhi verdi, lentiggini; la sorella di Griffin.
Era la notte del 15 settembre 2020 e i 4 fanno lo stesso sogno: un luogo in distruzione, in questa devastazione vedono delle creature paranormali, spaventose e si svegliano di colpo, quasi contemporaneamente; la mattina, a scuola, si incontrano e si raccontano il loro sogno, scioccati del fatto che avevano fatto tutti lo stesso. La notte dopo, ognuno sogna un pezzo di mappa diverso che al risveglio trovano sulla scrivania. Nel momento esatto in cui ricostruiscono la mappa si sentono come risucchiati in un castello. Davanti a loro c’è un trono e su questo una regina con i capelli tirati indietro da un lunga coda di cavallo e un completo, pantaloni larghi e canotta, molto elegante.
La regina dice loro:
- Cari ragazzi erano anni che aspettavo il vostro arrivo e non vedevo l’ora: come avete visto nei vostri sogni il nostro popolo è in pericolo e abbiamo bisogno di giovani ragazzi per sconfiggere i draghi dei popoli del nord che intanto hanno rapito tutti i giovani della nostra zona.
Allora Luis chiede: - Quindi lei signora vuole che noi ragazzi sconfiggiamo un popolo intero? - Ovviamente con l’aiuto del mio esercito, risponde la regina. - Io non ci sto, dice Griffin e gli altri sono d’accordo con lui, tranne Giuly che chiede: - Va bene, cosa devo fare?
Allora una guardia le fa un cenno e la accompagna verso un’uscita, ma il fratello, preoccupato, la insegue e decide di partecipare anche lui alla missione così anche Antony pensa che deve partecipare perché non vuole lasciare i suoi amici soli e convince anche Luis. La guardia porta i 4 ragazzi in una sorta di appartamento lussuoso con 4 stanze. In ognuna di queste c’è una strana armatura, se si può chiamare così. Mentre i ragazzi parlano nel soggiorno un’altra guardia li conduce nella sala da pranzo dove incontrano la regina, mangiano, e parlano dell’attacco contro i nordici.
La regina stende tutto il suo piano, i ragazzi ascoltano, poi Antony chiede:
- Capito, ma ho una sola domanda - Quale?, dice la regina
- Quando dovremo attaccare?, domanda il ragazzo - Ora, dice la regina - Come… ora?, dice Griffin, e la regina risponde:
- Dobbiamo prenderli di sorpresa, quindi ora andate a mettere le armature che trovate nelle vostre camere
Così i ragazzi si vestono. Dopo un po’ arriva il resto dell’esercito con dei draghi che prelevano i ragazzi e li portano nel castello della regina del nord, lì uccidono tutte le persone che dormono ma quando è il turno della regina tutti i nordici scatenano una vera e propria guerra che vincono. I 4 giovani furono seppelliti sotto il trono della regina perdente e non poterono più tornare a casa. Non si sa se il loro destino diceva questo ma sicuramente non hanno avuto fortuna.
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