Un'isola, molta magia oscura, troppi corvi, un po' di candele e l'immenso oceano: Il custode delle tempeste è un libro solo per chi ha il mare in fondo agli occhi.
Fionn vive a Dublino, con un'insopportabile sorella e sua madre. Detesta il mare con tutto il suo cuore, per questo quando gli dicono che dovrà passare l'estate ad Arranmore, un'isoletta irlandese dispersa nell'oceano, beh... non fa salti di gioia, ecco. Ma non c'è scelta, quindi prende quel maledetto traghetto e si trasferisce per tre mesi a casa del nonno strampalato, che vive da tutta la vita su quella specie di scoglio che chiamare isoletta è un eufemismo. Ma appena poggia un piede traballante sulla banchina, Fionn capisce che c'è qualcosa di speciale in quell'isola. È viva, è magica. Per esempio, quando passi ti crescono fiori intorno alla caviglia e se ti comporti bene, quando corri il vento ti da una spinta per andare più veloce. Fionn capisce che anche il nonno è magico: tutti lo chiamano Custode delle Tempeste. Infatti il piccolo cottage in cui i due fratelli dovranno passare l'estate è pieno zeppo di candele, di tutte le forme e i colori, che quando le accendi... ti portano indietro nel tempo. E non indietro a caso: il Custode può immortalare un momento dentro la cera, per poi riviverlo quando vuole. Ma c'è un piccolo problema: un demone potentissimo di nome Morrigan si trova nelle fondamenta dell'isola da millenni, sepolto ma non morto. Morrigan era stata sconfitta da Dagda (un mago buono) all'alba dei tempi, ma ha ancora dei seguaci sulla terra, che cercano di farla tornare al potere. Il che non è esattamente un bene, perché ucciderebbe tutti.
«E quanto sai, esattamente?» «Quasi tutto» rispose lui, pensieroso. «Anche se devo confessare di non avere la più pallida idea di dove sia finita Amelia Earhart.»
Così Fionn si ritroverà a dover difendere un'isola che non ha mai visto prima d'ora ma alla quale si è stranamente sentito fin da subito legato, cercando di annegare il ricordo di suo padre tra le onde e allo stesso tempo affrontare l'adolescenza, chiamata così perché "Periodo Straziante Che Non Può Essere Annullato Neanche Da Strani Poteri Magici" era troppo lungo. Il ragazzo cercherà una grotta e una spiegazione a strani fatti accaduti nel passato, vivrà avventure, rischierà la vita e piangerà un bel po', il tutto però con il sorriso sulle labbra e la costante risposta ironica pronta, anche quando il mondo sembra crollargli addosso (in questo caso letteralmente).
Pensate che i commenti in fondo al libro sono di Katherine Rundell (autrice di tanti libri come Capriole sotto il temporale, Sophie sui tetti di Parigi e I ladri di New York), Rebecca Stead (autrice di L'amore sconosciuto) e Eoin Colfer (autore della serie Artemis Fowl)!
Poteva essere quello, il segreto cui si riferiva Tara? L'isola che si spostava e si allungava e ammiccava come se fosse viva? O era l'astinenza da Minecraft?
Fionn è l'emblema del coraggio e della gentilezza. Questo libro è un'avventura unica, diversa dalle altre, speciale. Tre quarti surreale e un quarto verosimile, insegna i valori della vita, della famiglia, dell'amicizia, dell'amore, delle risate e della morte. E di come essa non avverrà mai veramente, se c'è qualcuno che ti conserverà nel cuore.
Questo libro vi farà sentire la magia sotto pelle, la paura nelle ossa... E il mare in fondo agli occhi.
Poi il cielo cominciò a urlare.
Il custode delle tempeste
Autrice: Catherine Doyle
Anno di pubblicazione: 12 marzo 2019
Età adatta: dagli 11 anni
Lunghezza: medio (245 pagine)
Casa editrice: Mondadori
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